Inverno: tempo di zollatura

I mesi invernali in vivaio sono il periodo ideale per la zollatura delle piante, ovvero per toglierle dal terreno e metterle a dimora presso giardini, parchi, aree verdi o anche semplicemente per essere trapiantate in altra posizione del vivaio stesso o in vaso, al fine di prepararle ad un successivo trapianto presso la sedi di clienti.

“Questo tipo di procedimento  – spiega Fausto Peron – va effettuato esclusivamente durante il periodo in cui la pianta non ha foglie ed è a riposo vegetativo, in quanto la zollatura può implicare uno stress non da poco: nonostante l’operazione preveda di togliere dalla terra la pianta con un buon volume di terreno (operazione che può avvenire manualmente o tramite una macchina zollatrice specie per alberi di medio grandi dimensioni) parte dell’apparato radicale verrà tagliato. Il fatto di avere una zolla di terra compatta e di non essere in fase vegetativa, permetterà alle radici rimaste di continuare la propria funzione sia nella fase di trasporto che nella nuova sede dove verranno poste.

Questa operazione, svolta prudenzialmente nei mesi invernali, specie quando si tratta di un trapianto in altra sede interna al vivaio, consentirà di commercializzare le piante anche nel periodo estivo, periodo in cui sarebbe decisamente sconsigliabile “zollare” un albero in fase vegetativa. Al contrario una pianta trapiantata qualche mese prima subirà un stress assai limitato per una nuova collocazione nella sede definitiva in giardini o aree verdi, in quanto l’apparato radicale non avrà ancora assunto un sviluppo consistente.